Zapoi

Zapoi nasce dalla lunga esperienza all’interno del TPA (Terzo Piano Autogestito) della facoltà di architettura di Napoli. L’esperienza informale maturata durante il percorso universitario si concretizza nella forma di collettivo a partire dal 2015. Nei primi anni Zapoi si dedica alla progettazione e realizzazione di arredi e strutture in legno gestendo in proprio tutte le fasi di processo, dall’ideazione alla prototipazione alla realizzazione. Nel corso dell’attività del collettivo sperimenta esperienze professionali che spaziano dall’allestimento alla progettazione degli interni, dal retail alle architetture effimere. Oggi il collettivo si concentra sulle istallazioni temporanee mettendo al centro del progetto i temi della condivisione, dell’esperienza del costruire e del gioco focalizzandosi più sul processo che sul risultato. Nei suoi lavori privilegia gli aspetti umani e ludici del momento realizzativo riportando l’architettura e la costruzione ad una dimensione condivisa e collettiva.

Il progetto in vetrina

Specchio Riflesso

Specchio Riflesso è il tentativo di recuperare una dimensione ludica e contemplativa all’interno di un luogo di transito. Il progetto genera uno “spazio dinamico” a partire dalla limitata profondità della vetrina, sostituendo alla vocazione espositiva un momento di scoperta. Spingendo il passante alla sosta. Una struttura modulare abita lo spazio e si declina espandendosi e contraendosi grazie ad un gioco di riflessioni: dapprima asseconda il transito del passante, per poi invitarlo a fermarsi per scoprire uno spazio celato, imprevisto, infine lo invita a riprendere il percorso, a ripartire da questa pausa, da questo inaspettato silenzio. L’istallazione si presenta come un paesaggio insolito, del tutto fuori contesto in grado di suscitare curiosità, di invogliare all’interazione, a perdersi giocando con le riflessioni trasportando l’osservatore in uno spazio nuovo e caleidoscopico. Specchio Riflesso è il desiderio di riportare il gioco, la riflessione, intima o condivisa, in uno spazio di quotidiana congestione.