Federico Fontanella e Nicole Colombo

Federico Fontanella

Federico Fontanella, di origini piacentine, si trasferisce a Milano nel 2012 per studiare prima all’Istituto Europeo di Design e poi per frequentare un master in Lighting Design presso il Politecnico di Milano.
Dopo diverse esperienze tra aziende e studi progettuali come Driade, iGuzzini, Federico Peri Studio e Studio D’Alesio&Santoro, decide di avviare il suo studio di progettazione andando a toccare diversi ambiti del disegno, come la progettazione di spazi, il lighting design e il furniture.
Nei progetti è spesso ricorrente l’utilizzo di materiali destinati allo smaltimento, come pietre e metalli, il tema del recupero è quindi presente nei progetti.

ENG

Federico Fontanella, originally from Piacenza, moved to Milan in 2012 to study first at the European Institute of Design and then to attend a master’s degree in Lighting Design at Politecnico di Milano.
After several experiences among companies and design studios such as Driade, iGuzzini, Federico Peri Studio and Studio D’Alesio&Santoro, he decided to start his own design studio going into different areas of design, such as space design, lighting design and furniture.
The use of materials destined for disposal, such as stones and metals, is often recurrent in the projects, so the theme of recovery is present in the designs.

Nicole Colombo

Nicole Colombo, di origini brianzole, studia a Milano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera dove conseguirà la laurea triennale.
Negli anni successivi fonda un artist run project, con sede a Milano di nome /77 con il quale lavorerà attivamente sul territorio per due anni. Successivamente a questa esperienza continua a sviluppare la propria pratica artistica prendendo parte a diverse mostre collettive fino ad arrivare ad una mostra personale a Milano nel 2020.
Nell’ultimo anno partecipa a diverse mostre nazionali e internazionali compreso un progetto di residenza che la vedrà in dialogo e collaborazione con Nord Resine, azienda veneta con la quale realizza una scultura da esterno completamente costituita in fibra di carbonio.
La sua pratica artistica si suddivide tra disegno, scultura e grandi installazioni con un elevata attenzione all’utilizzo di materiali e alla contaminazione tra essi.

ENG

Nicole Colombo, originally from Brianza, studied in Milan at the Brera Academy of Fine Arts where she would earn her bachelor’s degree.In the following years she founded an artist run project, based in Milan named /77 with which she will work actively on the territory for two years. Following this experience, he continues to develop his artistic practice by taking part in several group exhibitions until he arrives at a solo exhibition in Milan in 2020.In the last year she participates in several national and international exhibitions including a residency project that will see her in dialogue and collaboration with Nord Resine, a Veneto-based company with which she creates an outdoor sculpture completely made of carbon fiber.Her artistic practice is divided between drawing, sculpture and large installations with a high attention to the use of materials and the contamination between them.

Il progetto in vetrina:

Quotidiano surreale

Il progetto è caratterizzato dalla connessione di oggetti che uniscono arte e design; il lavoro personale dei due protagonisti trova l’incontro in questi oggetti che all’interno dello spazio provano a dialogare tra loro. Un dialogo che loro affrontano quotidianamente durante i confronti sui rispettivi lavori, dunque il tentativo delle due parti è quello di restituire uno still frame di una data situazione, una narrazione non per forza vissuta dai protagonisti ma ipotetica e potenziale.L’architettura dei serramenti scandisce la disposizione degli elementi all’interno della vetrina che creano una situazione attrattiva e respingente allo stesso tempo.

ENG

The project is characterized by the connection of objects that combine art and design; the personal work of the two protagonists finds encounter in these objects that within the space try to dialogue with each other. A dialogue that they face daily during confrontations on their respective works, thus the attempt of the two parties is to return a still frame of a given situation, a narrative not necessarily experienced by the protagonists but hypothetical and potential.The architecture of the window frames punctuates the arrangement of elements within the showcase that create a situation that is both attractive and repelling at the same time.