Cecilia Mentasti + Pino Pipoli

CIOLA DI MARE, 2021
autoritratto, collage tridimensionale, acrilico su carta forata e stampa fotografica lucida
cm 500 x 150

CIOLA DI MARE (Oloturia, comunemente detta Cazzo di Mare) è parte di una serie di autoritratti/collage tridimensionali. Definiti autoritratti, sono immagini e forme bi-tridimensionali di organismi viventi prevalentemente animali, oppure cose e altro. Caratterizzate dall’inserimento di riproduzioni dei bulbi oculari dell’artista all’interno di fori, cavità o fessure pertinenti.

Cecilia Mentasti

18 artworks that couldn’t fit in a window, 2021
azione performativa, forbici, guanti bianchi
durata 15’

Pino Pipoli

Biografia

Artista dalla molteplice formazione e conoscenza, Pino Pipoli si trasferisce negli anni ‘80 in Germania, vivendo e lavorando tra Colonia e Berlino, per poi rientrare in Italia agli inizi del millennio, dove vive e lavora tra Milano e LIvorno. Creazione multiforme, sempre alla definizione di nuovi codici o percezioni, la sua opera scandisce, con sguardo consapevole, critico e tuttavia indulgente, momenti scelti dell’esistenza, restituendoli nella forma di scorci unici sulla contemporaneità. Installazione, fotografia, editoria, video, sonoro, performance e innumerevoli risorse de manufactura dischiudono di volta in volta mondi abitati da persone, oggetti, strumenti, mestieri, ricordi, prove o semplici indizi di autenticità. Intimità e socialità, privacy e sfera pubblica paiono singolarmente sovrapposte, oppure illusoriamente contrapposte, ma sempre avidamente scrutate mediante veri e propri esercizi di stile, in cui l’osservazione sembra svolgersi da un punto di vista funambolicamente sospeso, tra piglio solenne e acquiescente ironia.