Andrea Cancellieri

Artista visivo transmediale, nato a Milano nel 1988. In seguito agli studi classici, consegue il diploma in Grafica d’arte, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, con una tesi dal titolo: “Contro la dittatura dei sentimenti”.Dal 2013 ad oggi è stato inserito, per lo più su territorio nazionale, in diverse mostre collettive, per citarne una tra le ultime: “the loser standing small beside the victory”, curata da Gianluca Gramolazzi, presso Spazio Serra. Tra quelle oltre confine si ricorda invece, nel 2014, una bi-personale, accanto al progetto dell’amica fotoreporter Gaia Squarci, mostra prodotta da l’Oeil de la Photographie, allestita all’interno di un container nel parco di Brooklyn (NY).Da anni cura l’immagine di diverse realtà indipendenti e non, spesso ricoprendo ruoli differenti, talvolta curando la grafica o l’illustrazione, altre volte la scenografia. Co-fondatore dell’agenzia non costituita di artisti per artisti, Agreements To Zinedine (ATZ), con cui, dal 2015 al 2018, ha realizzato decine di eventi e presentato svariati progetti su territorio nazionale e internazionale. Alla fine del 2020 riemerge con Superfluo Project, un progetto collettivo di ricerca curatoriale in divenire (may not be necessary). Progetto, che seppur giocando ironicamente sull’ambivalenza del termine, intende sviluppare una ricerca seria sul necessario, fondando la propria consapevolezza sul teorema secondo cui ognuno è individualmente superfluo, ma al contempo collettivamente essenziale